Mi chiamo TERESA e svolgo questo lavoro da oltre 15 anni. La cartomanzia non è una scelta, ma una condizione, una presa di coscienza che scaturisce da lente, progressive esperienze sensoriali che avvengono nel corso degli anni. Essa si esplica attraverso l’ascolto intuitivo dell’altro o della situazione che si deve considerare, dove l’uso delle carte non è la cosa essenziale, come si potrebbe immaginare, ma un pretesto, uno strumento che aiuta il sensitivo ad esprimersi.
Non si possono far le carte con la ragione e non tutti possono farlo. Fare le carte vuol dire “tirare fuori”, aprire e portare alla ragione ciò che vive dentro ognuno di noi. Io faccio questo lavoro per che amo capire e amo far capire. La consapevolezza è l’unico modo che si ha per riuscire a padroneggiare al meglio ogni situazione e condizione di vita. Ho iniziato a farle a 25 anni, grazie ad una cartomante che scoprì in me questa capacità, sollecitandomi ad ampliarla.
La mia specialità è l’introspezione, attraverso un metodo intuitivo, sento in modo epidermico cose e persone e mi affido alle sensazioni. Essendo anche una conoscitrice della psicologia riesco ad avere una marcia in più, poiché ho in me anche un aspetto culturale che unito alla sensitività mi permette di ottendere un quadro della situazione ben chiaro e definito.consultante.ibrazione, comunicazione svelandosi a me, rispondendomi.